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mariafelice
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INSALATA RUSSA
"NANA" elaborata |
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INGREDIENTI |
DESCRIZIONE |
Per
la maionese:
½ l olio di semi,
6 uova,
poco aceto,
2 bicchierini di yogurt compatto.
Patate 1 kg,
6 uova,
½ kg carote,
1 barattolo cetriolini sottaceto,
1 barattolo di piselli,
aceto.
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Per
la maionese versare le uova intere nel frullatore. Azionare al minimo e
versare un filo d'olio attraverso l'apertura in alto. Continuare così
fino a che la maionese avrà assunto una bella consistenza . Fare
attenzione che non si formino pozze d'olio in superficie: in tal caso non
si aggiunge più olio. Continuando a frullare, aggiungere sale e poco
aceto. Versare la maionese in una casseruola antiaderente e poggiarla non
direttamente sul fuoco bensì sulla piastra spargifiamma che sarà stata
messa sulla fiamma più piccola. Mescolare continuamente con la frusta e
lasciare che, a poco a poco, la maionese raggiunga un certo grado di
calore senza mai sobbollire. A questo punto ritirarla dal fuoco,
aggiungere i due barattolini di jogurt (200 g in tutto) continuando a
mescolare. se occorre aggiustare di sale.
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Preparare le patate -
sbucciate, tagliate a tocchetti e cotte a vapore. Così pure le carote che
però debbono restare intere. Rassodare le uova. Tagliuzzare tutti i
cetriolini meno 5 che serviranno per la decorazione. Una volta cotte le
patate, versarle in una grossa terrina, schiacciarle con una forchetta,
aggiungere i 2/3 delle carote tagliate a tocchetti, 4 uova
tagliuzzate e i cetriolini. Salare un pò quindi versare sopra la
maionese. Deve avanzarne per la decorazione. Mescolare delicatamente.
Preparare due piatti da portata. Versare in ognuno la metà dell'impasto.
Pareggiarlo come una montagnetta. A cucchiaiate versare sopra a ogni
piatto la rimanente maionese, quindi decorare con le 2 uova tagliate a
fettine con l'apposito arnese, le carote avanzate tagliate a sottilissime
fettine e i cetriolini che verranno sfilettati e poggiati a mò di fiore
al centro della cupoletta.
Questa
insalata russa, se fatta secondo le regole, è di una tale squisitezza e
delicatezza da ripagare tutto l'impegno necessario a presentarla bene in
tavola. L'ho chiamata "Nana" perché proprio lei, la Nana
(nonna) dei miei figli me l'ha insegnata in tutti i Natali trascorsi
assieme a noi. |
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TARTINE
AL SALMONE facile |
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INGREDIENTI |
DESCRIZIONE |
2
confezioni di pancarrè a fette grandi,
250 g di burro,
1 limone,
un mazzetto di prezzemolo,
sale e pepe,
250 g di salmone affumicato, a fette |
Preparare
l'impasto con il burro, il succo del limone e il prezzemolo tritato.
Salare e pepare.
Tostare sulla bistecchiera le fette di pancarrè (da ambedue le parti).
Subito appena calde spalmarle con il burro alle erbe e poggiarvi sopra la
fettina di salmone. |
| Queste
tartine vanno servite assieme all'insalata russa. Durante le nostre
vigilie familiari le mettevo sul tavolo da spizzicare mentre i ragazzi distribuivano i
regali di Natale. La cena veniva sempre dopo. |
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TACCHINELLA AL FORNO
facile |
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INGREDIENTI |
DESCRIZIONE |
1
tacchinella di 4 kg,
3 etti pancetta a fettine sottilissime, rete di maiale, olio, sale e
pepe,
rosmarino,
2 limoni non trattati,
vino bianco q.b. |
Lavare
e asciugare bene la tacchinella. Nell'interno salarla, mettervi il
rosmarino lavato e i 2 limoni punzecchiati con la forchetta che assorbono
il grasso e lasciano un buon sapore alla carne. Con le fettine di pancetta
ricoprire tutto il petto. Lavare la rete di maiale in acqua fredda.
Asciugarla in un canovaccio e avvolgervi dentro tutta la tacchinella,
fissando così anche le fette di pancetta per non farle muovere durante la
cottura. Salare e pepare abbondantemente. Poggiare la tacchinella in una
grande teglia rettangolare che la contenga bene. Infornarla a fuoco già
acceso al massimo per ½ ora, quindi abbassare la fiamma e continuare la
cottura per altre 3 ore, sfumando ogni tanto con ½ bicchiere di buon vino
bianco.
Nella teglia deve formarsi un bel sughetto marrone abbondante che poi,
filtrato, servirà a bagnare le fettine di petto quando, tagliate, saranno
depositate nei piatti. Si tiene in frigo, dura tanto e la carne, ottima,
non finisce mai di stupire per la quantità! |
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