Era
molto seccato Lillino; era arrivata, non si sa da dove, una esigua
colonia di cormorani veloci, dal lungo collo nero, sembrava non
faticassero affatto a procurarsi il cibo. I gabbiani tutti li
snobbavano ma i cormorani non se la prendevano troppo
su quelle sponde dove trovavano alloggio anche dei pericolosi
topastri, quasi più grossi di loro. Lillino osservava i cormorani:
erano così neri e così strani e diversi da lui. Decise che
potevano benissimo stare lì anche loro, tanto quel fiume era in
grado di nutrire anche altri uccelli.
Lillino, felice di quella scoperta, si spinse con le sue ali
bianche ancora più su, verso il sole.
LE RICETTE DI
LILLINO IL GABBIANINO
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